Le parole sono più importanti di quello che immaginiamo perché attraverso le parole parliamo oltre che agli altri, a noi stessi, al nostro inconscio.
Anche se non ne siamo consapevoli, le parole hanno grande effetto sulla nostra vita, sul nostro lavoro, sulle nostre relazioni e sul nostro benessere.
In realtà, le storie che ci raccontiamo diventano il copione della nostra vita e molto spesso non descriviamo il mondo che vediamo, ma vediamo il mondo che descriviamo.
Le parole rendono i pensieri reali, per questo è basilare sceglierle molto attentamente.
Cambiando il nostro linguaggio possiamo cambiare la nostra vita.
E’ molto importante utilizzare un nuovo linguaggio, più positivo, più ottimista, più prospero. Questo naturalmente non significa negare la realtà, ma seminare preziosi semi per il futuro.
Attraverso un uso appropriato del linguaggio infatti, promuoviamo nuove neuro connessioni che danno vita a percezioni, stati d’animo ed emozioni nuove: questa è la magia delle parole.
Per iniziare a cambiare il nostro linguaggio puoi ricorrere alle affermazioni
Affermare significa “Dichiarare come cosa certa; sostenere con decisione, con convinzione”. Le affermazioni positive possono quindi essere definite come pensieri positivi formulati di proposito, consciamente, allo scopo di infondere alla mente la sicurezza, la certezza, la convinzione che ce la puoi fare sicuramente.
Se formulate in modo corretto e ripetute con costanza hanno il potere di convincere anche il nostro inconscio a lavorare per raggiungere un determinato obiettivo.
Per questo motivo è necessario formularle accuratamente seguendo alcune regole fondamentali, evita parole e frasi negative.
Un’affermazione positiva contiene solo parole positive. Non utilizzare parole che suscitano reazioni negative come ad esempio, paura, dubbio o fallimento.
Facciamo un esempio: invece di dire, “Non ho più paura di parlare in pubblico”, afferma: “Ho piena fiducia nelle mie capacità di parlare tranquillamente in pubblico con calma e chiarezza”.
Sia con parole negative, sia con frasi che contengono negazioni, il subconscio fa un’associazione che continua a suscitare automaticamente lo stesso disagio nei confronti del problema che si vuole risolvere.
Se nelle tue affermazioni parli di “paura”, il subconscio “dipinge” automaticamente un’immagine mentale che suscita in te paura, sia a livello emotivo che, di conseguenza, fisiologico.
Per esempio, se affermi: “Non ho più paura di parlare in pubblico”, l’immagine mentale che il subconscio “dipinge” automaticamente potrebbe essere di te tutto intimorito mentre parli ad una platea.
L’associazione che il subconscio continua a fare è: parlare in pubblico = paura.
Inoltre, il subconscio in generale sembra non riconoscere certe negazioni, specialmente quando il non e all’inizio della frase: per esempio, se ti chiedo adesso di non pensare ad un ippopotamo bianco con il gonnellino rosa, quale immagine ti viene subito in mente?
In sostanza, quando formuli un’affermazione, dichiara chiaramente quello che desideri sentire, anziché ciò che non vuoi più sentire.
-Usa le affermazioni con costanza iniziando a fare più attenzione all’uso del tuo linguaggio ti accorgerai quanto i pensieri negativi siano ben radicati nel tuo subconscio.
Ti sorprenderai quanto i vecchi pensieri negativi continuino ad “interferire” ogni volta che abbassi la guardia.
Le vecchie abitudini sono dure a morire, ma vale la pena perseverare e, con pazienza, rimpiazzare ogni pensiero negativo con un’affermazione positiva.
Così facendo, presto o tardi i pensieri negativi diventeranno sempre più deboli e pensieri positivi cominceranno ad affiorare alla mente in maniera automatica.
Un nuovo modo di pensare e di parlare, più ottimista ti risulterà sempre più naturale, proprio come respirare.
Tratto da omnama