Ovvero come agisce la bestia dell’Apocalisse
Di siti dove si parla delle moderne possibilità raggiunte dalla Tecnologia del Controllo ne è pieno il web, ma se a dirlo è il SISDE sul proprio sito, il discorso cambia. E fa riflettere.
Sul numero 2 del 2010 della rivista Gnosis, rivista italiana di intelligence, troviamo l’articolo “Un software per la lettura dell’intelligenza” nel quale si dice che non deve stupire più di tanto, leggiamo anche l’annuncio di qualche mese fa sulla realizzazione di un software messo a punto da Intel (azienda statunitense, leader nel settore della realizzazione di microprocessori), in grado di effettuare, almeno in parte, la lettura del pensiero della mente umana.
Il funzionamento del dispositivo è piuttosto semplice (si fa per dire!) e si basa sull’utilizzo di un sistema impiegato per effettuare le risonanze magnetiche. In sostanza il congegno effettua una mappatura delle aree del cervello interessate alla generazione delle parole, in maniera similare a quanto fanno le applicazioni che traducono la voce in comandi e testi. È opportuno ricordare che l’attività cerebrale del cervello genera delle onde elettriche (onde cerebrali) che sono come un “doppio elettrico” del nostro cervello.
Molta della nostra medicina diagnostica in realtà è una “medicina del doppio”, in quanto non “misura” l’attività vitale di un organo, ma misura l’attività del doppio dell’organo: come dire che osservando le modalità di spostamento dell’ombra umana vogliamo dedurre cosa l’uomo stia facendo (e magari con quali sentimenti o aspirazioni).
Ciò trova applicazione nell’elettroencefalogramma (EEG) con il quale è possibile registrare l’attività elettrica dell’encefalo. Il dispositivo della Intel è in grado di identificare le parole “pensate” dalla mente dell’uomo, di abbinare loro un significato elettricocerebrale e di costruire, mediante una procedura di apprendimento, una sorta di mappa di collegamento tra le parole pensate e i relativi comandi da generare”. L’articolo prosegue collegando gli studi sull’attività elettrica del cervello alle presunte facoltà in esso nascoste, come la telepatia e la visione a distanza. Si citano, quindi, vari studi condotti sull’argomento, quali il progetto PEAR sulla forza del pensiero, o il progetto STARGATE sulla visione a distanza, chiudendo con l’augurio che “per quanto concerne lo sviluppo di sistemi di lettura del pensiero, di certo ci vorranno ancora diversi anni affinché si possa parlare di sistemi elettronici di psycho-intelligence, ma la chiave della porta di accesso alla mente umana, è stata realizzata.
Per l’intelligence, quindi, si configura una nuova era. Forse siamo nelle condizioni di poter inaugurare una nuova metodologia di raccolta delle informazioni”. E’ il caso di dire che ne vedremo delle belle. A distanza.
Un secondo articolo, sempre ospitato su Gnosis (n. 4/2010), è ancora più esplicito e molto, molto meno “romantico”: “Microchip nel cervello, privacy a rischio”. Qui non si parla di presunte facoltà del cervello umano, ma semplicemente del modo di estrarre informazioni, anche se, si sottolinea, garantendo la privacy! Come si spiega nell’introduzione, “la raccolta continua e incessante di dati per il futuro è affidata allo sviluppo delle tecnologie a radiofrequenze (RFid -Radio Frequency Identification), applicabili all’essere umano e fruibili per ottenere informazioni utili in tempo reale.
Sviluppando questo metodo, si potrebbe arrivare molto più lontano, soprattutto utilizzando la tecnologia delle frequenze elettromagnetiche del corpo umano.
Un futuro che, non molto vicino ma neppure troppo lontano, consentirà un flusso infinito di informazioni in tempo reale: addirittura la lettura del pensiero”.
L’articolo precisa che “negli Stati Uniti la NSA (National Security Agency), nell’ambito della ricerca delle metodologie per raccolta delle informazioni che si basa sui segnali (SIGINT Signals Intelligence ), ha attivato, da tempo, un programma di ricerca per la codifica delle onde EMF (ElectroMagnetic Frequencies ).
Va sottolineato che la bontà del sistema SIGINT risiede nella certezza che ogni ambiente è pervaso da correnti elettriche che generano un campo magnetico che origina, di conseguenza, onde EMF. Gli studi condotti dalla NSA, in collaborazione con il Dipartimento della Difesa, hanno dimostrato che queste onde vengono generate anche dal corpo umano, possono essere intercettate ed elaborate minuziosamente da software specifici, ospitati anche da piccoli personal computer”.
L’EMF Brain Stimulation è un dispositivo progettato per le ricerche nel settore neurologico, soprattutto nello sviluppo delle “radiazioni bioelettriche” (EMF non ionizzate). Queste tecnologie (segrete) sono state catalogate dalla NSA come “Radiazioni intelligenti”, meglio identificate come “informazioni elettromagnetiche involontarie diffuse nell’ambiente non radioattive o nucleari”.
Il dispositivo EMF quindi sembra poter operare su una banda di frequenze in grado di “colloquiare” con il sistema nervoso centrale dell’uomo. Inoltre, sembra che questo sistema sia stato già utilizzato per applicazioni di tipo “bring-to-computer-links”, con velivoli dell’Aeronautica Militare statunitense.
Attraverso elettrostimolazioni neuronali sarebbe possibile interagire direttamente con l’avionica del velivolo da combattimento e sembra che alcuni esperimenti di “controllo cerebrale a distanza” siano stati condotti dagli UAV utilizzati durante la campagna irachena per la ricognizione del campo di battaglia”.
COMMENTIAMO LA NOTIZIA
Nell’Apocalisse di Giovanni si parla della Bestia, del come imporrà il suo marchio sulla mano e sulla fronte degli uomini. Molti hanno individuato nei microchips il dispositivo che permetterà di identificare ogni uomo, di seguirlo nei suoi spostamenti (per questo motivo ne viene caldeggiato l’inserimento sottocutaneo al fine di scoraggiare i sequestratori), di monitorarne lo stato di salute, di rendere superfluo l’uso del contante ed anche della carta di credito, e innumerevoli altre “comodità”.
Credo che non occorre appartenere alla categoria dei “complottisti” ipotizzando ben altri utilizzi di detto microchip.
Nell’Apocalisse si parla espressamente del controllo della mente dell’umanità, controllo che permetterà di individuare coloro che si rifiutano di adorare la Bestia (il non pregarla) e quindi considerarli degli antisociali (con tutto ciò che ne consegue).
Mi sono spesso chiesto come faranno a convincere la maggioranza della popolazione mondiale ad accettare l’inserimento dei chips e la risposta è molto semplice: agitando gli spauracchi della fame, della salute, della malattia, fino a quello dei rapimenti (che personalmente non ci riguarderà mai date le condizioni economiche in cui stiamo sempre più scivolando).
Proviamo ad immaginare uno scenario nemmeno tanto lontano.
-Fame: già ora molta parte dell’umanità non ha cibo a sufficienza. Ma non immaginiamo che anche noi “occidente” opulento, stiamo nella stessa situazione. Infatti l’Italia non ha la sovranità alimentare, ossia non produce cibo a sufficienza per i suoi abitanti. In tempi di globalizzazione ciò non appare come un problema, ma quando ci avvicineremo ancora di più al cosiddetto ”picco del petrolio”, quando il suo costo arriverà a 5 (?) euro/litro, chi potrà permettersi di acquistare gli alimenti che in camion (o aereo) varcano frontiere e continenti (“mitiche” le pere del Cile)?
Sarà proprio la fame a “convincere” le popolazioni ad accettare il chip, novella tessera annonaria, affinché “nessuni rubi il cibo razionato che lo stato munifico ci darà” (ovviamente nessuno avrà le fisime di pretendere un cibo “bio”: l’OGM è la risposta per tutti!).
-Salute: siamo plagiati dalle grandi case farmaceutiche a “pensare” secondo logiche di virus, batteri e parassiti vari, quando la stessa parola “malattia” ha in sé il suo vero significato essendo essa composta da male e agire! Chi è dunque la causa delle malattie se noi le nostre azioni, pensieri e sentimenti disarmonici?
Sarà proprio attraverso la salute, attraverso le vaccinazioni di massa delle popolazioni del terzo mondo che i microchips, anzi i nanochips (quelli che passano per l’ago della siringa), come una epidemia cibernetica giungeranno in ogni dove.
-Rapimenti: come detto in questo caso si tratta di “mappare” il cervello dei ricchi, ricchi che sono sempre anche dei potenti in modo da controllare ogni forma di dissenso.
Ora chiediamoci più profondamente il perché di questo.
La risposta è abbastanza semplice: il primo livello di utilizzo sarà quello di controllare ciò che ognuno pensa, il secondo livello di influenzare la mente umana affinché pensi ciò che altri hanno deciso che sia bene pensare. Ad esempio si potrà stimolare l’odio verso il nemico in battaglia, oppure spegnere l’ardore bellicoso nel nemico, oppure semplicemente garantire il controllo sociale, o altro ancora (mi manca la fantasia).
Ricordo infine alcuni messaggi della Madre all’umanità in cui mette in guardia da questo pericolo e ci dice che chi porterà su di sé i chips sarà destinato ad una morte orrenda (data l’altissima tossicità della batteria al litio che li fa funzionare) e di come (sempre sue parole) sia meglio morire di fame in Terra ed avere un posto nei Cieli che mangiare per qualche giorno o mese in più per poi attraversare l’orrenda morte causata dal litio e sprofondare con la propria anima nell’Abisso dove sarà pianto e stridore di denti.
Tratto dalla rivista “Albios”