Descrizione
- Primi passi verso la conoscenza immaginativa
- Ispirazione e intuizione
- Scienza iniziatica nuova e antica
- La vita onirica /I nessi dell’uomo con i tre mondi
- Il dominio dello spirito nella natura
- Il gioco delle reciproche azioni dei diversi mondi
- Le esperienze del sonno nell’uomo preannunziano le esperienze dopo la morte
- Le esperienze fra morte e nuova nascita
- L’esistenza spirituale-cosmica dell’uomo dopo la morte
- L’esperienza del passato dell’universo
- L’evoluzione del mondo in relazione con l’evoluzione umana
- L’ingresso dell’uomo nell’epoca della libertà.
Rudolf Steiner, fondatore dell’antroposofia, nacque in Austria nel 1861, e si mise in luce ancora studente curando la pubblicazione degli Scritti scientifici di Goethe.
Dal 1890 al ’97 collaborò all’Archivio di Goethe e Schiller a Weimar.
Dal 1902 ebbe una più intensa attività come scrittore e conferenziere, prima nell’ambito della Società Teosofica e poi dio quella Antroposofica, fondata nel 1913. Oltre a una trentina di opere scritte di carattere filosofico e antroposofico, sono rimasti i testi stenografati di quasi 6000 conferenze sui più diversi rami del sapere.
Gli impulsi da lui dati nell’arte, nella scienza, nella medicina, nella pedagogia e nell’agricoltura portarono a movimenti oggi sempre più diffusi nel mondo.
Morì nel 1925 a Donarch (Svizzera) dove aveva edificato in legno il primo Goetheanum, un centro di attività scientifiche e artistiche fondate sull’antroposofia, distrutto da un incendio nel 1922 e poi ricostruito in cemento dopo la sua morte.