L’apparizione dell’Angelo
È domenica. Al di sotto della “Calleja” una strada di pietrame che porta dal villaggio al boschetto dei pini, giocano 4 ragazzine.
Improvvisamente esse sentono come un rombo di tuono; poi un angelo luminoso appare prima a Conchita e subito dopo a Mari-Loli, Jacinta e Mari Cuz.
L’angelo non disse loro nulla e poco dopo sparì. Riapparve così per una decina di volte, fino al sabato 1 luglio.
Quel giorno per la prima volta, l’angelo parlò alle fanciulle:”Volete sapere perché sono venuto?”. “Per comunicarvi che domani domenica, vi apparirà la Vergine Maria col titolo di Nostra Signora del Carmine”. L’angelo era l’Arcangelo San Michele.
Domenica 2 luglio, Nostra Signora del Monte Carmelo apparve alle quattro fanciulle verso le 18.
Era bellissima, aveva un abito bianco, un mantello di color blu indefinibile e dietro il capo aveva un diadema splendente di stelle d’oro, i capelli castano scuri divisi da una scriminatura.
Il viso era di una bellezza incomparabile. Dalla mano destra pendeva un lungo scapolare scuro. Sembrava avesse 18 anni.
“Nessuna donna Le assomiglia, né nella voce, né nel viso, né in nulla può esserci somiglianza con alcuna”!. La Santa Vergine apparve molto spesso alle piccole; all’inizio quasi tutti i giorni. Molto spesso veniva portando in braccio il Bambino Gesù.
Le quattro fanciulle si intrattenevano con la Santa Vergine in tutta semplicità. Il 4 luglio 1961, Nostra Signora diede alle bambine il “primo messaggio di Garabandal”. La Vergine disse loro di renderlo pubblico il 18 ottobre 1961.
I Messaggi della Vergine Maria
Il primo messaggio: 18 ottobre 1961
«È necessario fare molti sacrifici, molta penitenza, visitare spesso il Santo Sacramento, ma prima di tutto bisogna essere buoni. E se non lo faremo vi sarà per noi un “Castigo”, già la coppa si sta riempiendo e, se non cambieremo, il castigo sarà grandissimo».
Il secondo messaggio: 18 giugno 1965
“Siccome non si è compiuto, non si è fatto sufficientemente conoscere il mio messaggio del 18 Ottobre, voglio dirvi che questo è l’ultimo: prima la coppa si stava colmando, ora trabocca.
Cardinali, Vescovi e Sacerdoti camminano, in molti, sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime. All’Eucaristia si dà sempre meno importanza.
Dovete con i vostri sforzi evitare la collera del buon Dio che pesa su di voi. Se Gli chiederete perdono con animo contrito, Egli vi perdonerà. Io vostra Madre, per mediazione di S. Michele Arcangelo, voglio esortarvi alla conversione.
Questi sono gli ultimi avvertimenti. Vi amo molto e non voglio la vostra condanna. Pregate sinceramente, e noi vi esaudiremo. Dovete fare più sacrifici. Meditate sulla passione di Gesù”.
Subito dopo le prime apparizioni, le bambine chiesero con insistenza alla Vergine e all’Arcangelo di fare un Miracolo perché la gente potesse credere… Il Signore ne concesse uno che Conchita chiamò “milagruen” che significa “piccolo miracolo”.
Il 18 luglio 1962, all’una e quaranta del mattino, apparve sulla lingua di Conchita un’Ostia ben visibile, questo prodigio era stato annunciato precedentemente dalla stessa Conchita.
Molte persone si recarono sul posto e furono testimoni di questo fatto straordinario; un uomo che era vicinissimo alla bambina, filmò l’avvenimento con la luce di una lampadina tascabile.
Il Miracolo dell’Ostia visibile fu concesso per confermare l’autenticità delle apparizioni di Garabandal.
Ad esempio: i tre chiami che annunciavano la venuta della Madonna o dell’Arcangelo, l’andatura estatica, le oscillazioni e le cadute, il peso sorprendente delle bambine in estasi, per quelli che assistevano e cercavano di sollevarle.
Al contrario la loro estrema leggerezza nel sollevarsi per scambiare un bacio con la Santa Vergine, la loro inspiegabile conoscenza di ciò che pensavano o avevano fatto persone a loro sconosciute, il restituire ad ogni proprietario, gli oggetti che la Santa Vergine baciava durante le apparizioni sia di giorno che di notte, a volte, con delle astuzie, qualcuno tentava di ingannarle, questi sono solo alcuni dei fenomeni vissuti, controllati e inspiegabili di Garabandal.
Il Grande Segno
È stato inoltre promesso un grande Segno là a Garabandal, il più grande sulla terra, poiché là non è stata riconosciuta la SS. Vergine.
Esso verrà comunicato al mondo da Conchita una settimana prima.
La Madonna ha detto che avverrà tra il 7 e il 17, non compresi, e da marzo a maggio, un giovedì alle 20:30, in cui ricorre la festa di un martire dell’Eucarestia.
Nello stesso giorno avverrà nella chiesa un grande avvenimento per cui si griderà: “Miracolo, Miracolo, Miracolo”.
Esso sarà preceduto da un “Avvertimento” che può riassumersi in questi punti:
1. Porterà grande afflizione, e sarà impressionante.
2. Non verrà come castigo, ma con finalità di salvezza: “Affinché i buoni si avvicinino ancora di più a Dio e i cattivi si convertano e cambino”.
3. Sarà un fenomeno di portata universale, poiché toccherà tutti in ogni parte del mondo.
4. Si vedrà chiaramente che si tratta di “cosa di Dio” e gli uomini davanti a questo non potranno fare altro che invocare la misericordia divina.
5. Avrà un duplice effetto, esterno ed interno; tutti lo vedranno “nel cielo” e, nello stesso tempo, ciascuno proverà in sè la terribile esperienza di quel che è, veramente, il peccato: la perdita di Dio.
6. Si produrrà sicuramente prima del miracolo, ma il giorno e l’ora non sono stati rivelati.
7. Saranno tre giorni di tenebre, durante i quali non ci sarà rifugio, altra consolazione che la preghiera.